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bubo.
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Potrebbe essere utile aprire un nuovo topic con le vostre impressioni ufficiali su Drones, io mi addentro ora nell'ascolto, poi domani posterò la mia review personale 
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Losco86.
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Il mattino porta consiglio, è giunto il momento di un track by track a semifreddo.
01) Dead Inside.
Non sono un particolare hater delle truzzate dei Muse, anzi ho gradito abbastanza Undisclosed Desires e Follow Me (sempre in ottica di "episodi una tantum") e non mi dispiace nemmeno questa. Strofa e ritornello minimal mi piacciono molto, peccato per l'apertura finale alla Madness/U2 (orrore). Comunque buon singolo. E' forse il pezzo con la linea melodica vocale più azzeccata dell'intero album, specialmente la parte "You like to give an inch Whilst I am giving infinity"
02) [Drill Sergeant]
Riempitivo senza infamia e senza lode
03) Psycho
Una palla mortale. Il riff era figo proprio in quanto riff, l'ultimo ritornello è davvero di troppo. Carini i giretti di basso che legano le varie parti ma tutto sto "bom bom bom bom" di cassa da fastidio. Pezzo per far saltellare le ciccione rockettare allo stadio.
04) Mercy
Insipido. Carina la linea melodica delle strofe, il pezzo avrebbe guadagnato molto senza quella batteria 1-3 nel ritornello. Un ritmo più 1-2 (tipo la parte finale di Starlight) sarebbe stato tanto banale quanto azzeccato. Bella chiusura.
05) Reapers
No. Cioè no dai. Mancano le Flying V, i capelloni a petto nudo e i caccia che sfrecciano. Ma scherziamo? Sembrano gli Airbourne. Belli gli effetti di voce, carino il finale. Almeno non è una frociata, ma va be.
06) The Handler
Sicuramente il picco dell'album, pezzo scritto bene e con un ottimo giro di basso. Peccato per Dom che si è addormentato durante la stesura della parte. Però davvero buono. Sono questi i pezzi che mi fanno incazzare e dire "Ma allora siete ancora capaci".
07) [JFK]
Buona idea, avrei accentuato la parte musicale.
08) Defector
Meh... almeno, per essere l'immancabile "Pezzo Queen" non è così tanto Queen. Non è malvagia, ma un pò incespicante e non decolla mai.
09) Revolt
Una schifezza, e il ritornello è pure peggio. Andiamo a fare i tuffi in spiaggia.
10) Aftermath
Poteva essere un grandissimo pezzo, se non avessero messo quel finale a metà tra il gospel e il peggio pop da "Save the Children". Però questo non cancella un ottimo inizio, avrei forse osato di più (a livello di accordi proprio) nel ritornello per renderla più malinconica. Buona.
11) The Globalist
Un accozzaglia di vecchie cose che a loro modo funzionano. Se non esistesse Eurasia sarei impazzito di gioia per il finale, purtroppo però sa di riciclo bello e buono. Uno dei pezzi migliori degli ultimi Muse comunque e, oggettivamente parlando, ci vorrebbero più cose così.
12) Drones
Bell'esperimento.
Sostanzialmente quello che mi aspettavo, meglio di The 2nd Law ma senza grandi idee e con ripescaggio violento da vecchie cose. Gli do un 6.5 per la buona volontà.. -
RadioRock.
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Dead Inside = Nel frattempo che decolla la canzone io l'ho già cambiata, monotona la parte iniziale, quel grido "dead inside" è imbarazzante, non era male l'idea, ma troppe cose che non vanno. VOTO 4
Psycho = Monotono. Quel riff mi piaceva così tanto e ora me l'hanno fatto odiare. Testo scarno, musica scarna. Voto 3
Mercy = La melodia è carina, la rovina è il ritornello. Quel Meeeeersssssiiiii ho imparato a odiarlo e non riesco proprio a mandarlo giù. La canzone dimostra come Bellamy ha poche idee a riguardo, come se abbia dato tutto e ora cerca solo delle melodie sempliciotte per far contente le teeneger e riempire gli stadi. Un voto in più rispetto a dead inside per il giro di basso. Voto 5
Reapers = La migliore dell'album, potente, per niente banale a mio parere. Bell'assolo di chitarra e il basso è fantastico. Peccato per la batteria che non picchia come dovrebbe. Voto 8
The Handler = La dimostrazione è che nella semplicità possono uscire cose meravigliose. Non importa nella musica fare cose particolarissime e parti tecniche da capogiro per fare una canzone bella. Grande melodia vocale e Chris come sempre è straordinario. L'assolo alla in your world è carino anche se povero, ma mi piace lo stesso. Batteria deludente. Voto 7.5
JFK = Buona idea, fosse stata solamente un pò arricchita e un pò più lunga. Voto N.C.
Defector = Pezzo alla Queen, ha una melodia molto orecchiabile, è tra quelle che nella giornata ho più canticchiato. Assolo poco articolato ma molto carino tutto sommato. Voto 7
Revoltt = E' un pò tamarra vero, ma è un qualcosa di "nuovo". Voglio apprezzare questo loro lato, e spero sia la prima e ultima volta e non vadano peggiorando. Voto 5.5
Aftermath = Pensavo peggio dalle varie descrizioni. Bell'arrangiamento di chitarra, la parte iniziale mi piace molto e la voce di Matt la si può gustare al meglio. Il finale avrei voluto che esplodesse. Voto 6.5
The Globalist = Ho sperato nel capolavoro!Per certi momenti è una noia incredibile. L'avrei accorciata di molto visto che Matteo non ha molte idee e si sente. Non serve a nulla fare una canzone di 10 minuti se ripeti le stesse cose. Nella prima parte cantata non vedo l'ora che cambi e arriva al riff, però poi quando ci arriva, dico "cambia dai", e invece niente da fare, bisogna attendere 2 minuti di uno stupido riff per arrivare all'assolo. Avrei preferito durasse molto di più, è un bell'assolto cavolo, dacci dentro, lo ammazza prima che comincia, incredibile. Vabè gli ultimi 3 minuti fanno cagare. Voto 5
Voto finale 6.5. -
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Do la mia recensione dopo 3 ascolti:
Dead Inside - Apertura dell'album piatta che non trasmette nulla: un disco "Dark" non può iniziare con una canzone così poppeggiante sullo stile di Madness e UD, con roba gia sentita e risentita! Sinceramente ne avevo abbastanza di queste truzzate dai Muse, a questo punto preferivo Madness ai tempi della sua uscita. Il testo lo trovo buono, ma nel complesso doveva essere molto meglio. VOTO 5,5
Dril Sergeant + Psycho - Il riff lo conoscevamo ormai da anni e l'idea di farci una canzone non era affatto malvagia, ne è uscito fuori un pezzo buono e potente ma a mio avviso eccessivamente lungo anche perchè molto ripetitivo: bastavano 4 minuti di canzone per andare più che bene, allungarla addirittura a 5.28 è stato un grande errore. VOTO 6,5
Mercy - La prima volta che l'ho sentita live non mi era piaciuta molto, le tastiere pop erano troppo presenti (ancora) e il motivo mi ricordava molto Follow Me. Sentirla nella versione studio è stata tutt'altra cosa: la chitarra e il basso hanno preso una parte dominante e anche il modo in cui Matt canta le fa guadagnare punti e renderla una canzone più che buona! I cori sul ritornello a mio avviso le danno quel tocco in più; si nota anche un giro di synth alla Bliss. VOTO 7
Reapers - Dal primo giorno in cui è stata suonata live a Belfast mi ha colpito e la versione studio non è da meno! E' sicuramente un qualcosa che dai Muse non avevo mai sentito, ma gli accordi hard Rock, il falsetto e l'assolo formidabile la rendono un qualcosa di unico nel panorama musicale attuale, forse uno dei migliori lavori dei Muse negli ultimi anni! Il finale alla RATM da ancora più potenza e non vedo l'ora di sentirla live. VOTO 8,5
The Handler - Forse è l'unica canzone in cui davvero sono tornati al passato: come ho scritto qualche giorno fa sembra una canzone presa dall'era di Absolution, ricorda molto Fury nel riff e sicuramente la parte centrale con l'assolo è un richiamo a In Your World (forse un pò troppo lunga e monotona)! Bello il modo in cui Matt la canta, bella la chitarra, grande il Basso di Chris ma Dom doveva osare di più alla batteria, questo era il pezzo adatto per spingere al massimo! Nel complesso l'accoppiata Reapers + The Handler forma la parte di punta dell'album. VOTO 8
JFK + Defector - Altra canzone promossa: grande esecuzione di Matt alla chitarra e i cori alla Queen ci stanno quasi perfetti. L'intro di JFK è una grande idea che rende la canzone più seriosa e importante. Andrà sentita live assolutamente anche questa!! VOTO 7,5
Revolt - Io mi chiedo poi cosa passi per la testa a questi 3 quando se ne escono con roba del genere! Gia il titolo è sbagliato: tu puoi presentare una canzone che si chiama Revolt e poi in realtà sembra una canzoncina da spensieratezza giovanile anni 90!? Fastidiosissimo questo continuo aumentare e diminuire la velocità di riproduzione del brano...toppata completamente, la peggior canzone dell'album insieme a Dead Inside. VOTO 5
Aftermath - A molti non è piaciuta e non piacerà, a me ha dato subito una grande impressione ed ha trasmesso emozioni forti! Bella la chitarra di sottofondo e bello il modo in cui Matt la interpreta. Forse avrei evitato i cori nel finale ma è una cosa passabile! Una delle migliori!! VOTO 7,5
The Globalist - Doveva essere la punta di diamante dell'album, in realtà si è rivelata sicuramente una grande canzone, ma non quel capolavoro che tutti ci aspettavamo. La parte iniziale mi ricorda molto Soaked e Unnatural Selection, poi parte il riff heavy che sicuramente spacca ma forse è troppo lineare e monotono...poi si passa al riff fantastico di chitarra che avevano pubblicato su instagram e...dopo 3 secondi è gia finito!! Cioè, un pezzo così bello lo fai durare così poco!?; la parte finale al piano è molto bella e ricorda Eurasia sicuramente...ma non certo Citizen Erased di cui questa canzone era il presunto sequel! Le emozioni di CE questo pezzo se le sogna anche se c'è da dire che nessuna canzone può essere paragonata ad un capolavoro simile. Una gran composizione, ma si poteva far meglio sicuramente. VOTO 8
Drones - Secondo me questo è un grande esperimento, e pure ben riuscito! Non è certo una cosa eccelsa, ma il fatto di essere un pezzo così atipico la rende molto molto interessante. VOTO 6,5
Nel complesso questo è un bell'album e non credo che al momento se ne trovino di migliori nel panorama musicale odierno. La tecnica dei Muse rimane eccelsa, e i testi ed i temi trattati mi piacciono e rendono l'ascolto più interessante ogni volta.
Supera nettamente The 2nd Law e se la batte con The Resistance! Un grande peccato, perchè se avessero evitato canzoni come Dead Inside e Revolt allora poteva battersela anche con BH&R.
Ah, il fatto che, come dicevano i giornalisti, quest'album va ascoltato per intero per apprezzarlo e non canzone per canzone è una grande cavolata: ci sono canzoni che restano belle anche da sole e ci sono canzoni che non si possono sentire anche da sole!!. -
bubo.
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Dopo un po' di ascolti posso dire la mia, anche se probabilmente i giudizi cambieranno col tempo, come sempre
Dead Inside
Vado un po' controcorrente...a me piace sinceramente. Se devo fare un paragone con "esperimenti" simili, Undisclosed Desires e Madness, la trovo molto meglio, con più "tiro", sia nella strofa che nella parte finale. Mi piace un casino la linea vocale, come detto da Losco forse la migliore di tutto l'album. E mi piace un casino il cambio alla fine, in cui si passa al riferimento da seconda a prima persona, e con il charlestone a dare un leggero cambio di passo strumentale.
Drill Sergent + Psycho
A livello di tematica dell'album secondo me ci sta bene qua, dove il protagonista sbarella di brutto. Il riff è figo ma come tutti penso sia veramente troppo lunga, sarebbe stata una traccia perfetta da 3.30-4.00 minuti. A volte la skippo proprio perchè troppo lunga...mi piace l'assolo di chitarra alla fine stile Breed, probabilmente si poteva tagliare la parte centrale. Carina ma poteva essere migliore, dal vivo renderà comunque.
Mercy
Un po' Starlight con quel piano, un po' Follow Me con quel ritornello, la trovo orecchiabile ma al tempo stesso abbastanza rock rispetto i singoli degli ultimi due album. Senza infamia e senza lode, se devo fare un paragone con l'album precedente molto meglio questa che Follow Me(specialmente nella versione studio)
Reapers
Veramente figa, probabilmente con l'assolo più lungo che Bellamy abbia mai prodotto in studio. Ritornello orecchiabile, riff fighi, voci robotiche e distorte, anche a livello strumentale segue un po' quella che è la storia del protagonista che si sta "robotizzando". Il riff alla fine è la ciliegina sulla torta, bello potente e cattivo. Si gioca la palma di migliore insieme a...
The Handler
Eccoci secondo me al picco dell'album, sia dal punto di vista della storia ma soprattutto dal punto di vista musicale. Muse allo stato puro, linea di basso a mio parere formidabile, Matt canta da Dio e pure i suoni sono perfetti (la batteria così così...). La parte centrale che porta all'escalation finale rappresenta bene il punto di svolta nella storia del protagonista che si ribella, con un riferimento probabilmente anche a Showbiz (I won't let you control my feelings any more). La parte "Let me go" da brividi come solo i vecchi Muse sapevano fare...una bomba di canzone veramente, era da un paio di album che non trovavo una traccia così.
JFK + Defector
L'interludio JFK mi piace assai, e ci calza a pennello. Riff bello aggressivo, di Queen sinceramente ci vedo solo il coretto. Orecchiabile pure questa, l'album comincia a cambiare anche dal punto di vista musicale insieme alla storia del protagonista, volgendo verso una fine "positiva" (e meno "cattiva" a livello strumentale).
Revolt
Probabilmente la peggiore dell'album...sta di fatto che ieri dopo averla ascoltata mi son ritrovato poi a canticchiarla purtroppo
Così così, la strofa troppo telefilm/pubblicità made in USA anni '90, prechorus e chorus orecchiabili ma niente più, assolo al minimo sindacale. Sicuramente un potenziale singolo perchè piuttosto diversa dal resto dell'album.
Se devo trovare dei lati positivi, ci sta bene nel contesto dell'album. Come dicevo prima si volge verso una fine positiva per il protagonista, e secondo me la band ha scelto di trasmettere questo cambiamento anche a livello musicale.
Aftermath
L'inizio molto Pink Floyd crea un'atmosfera fantastica, e pure a me piace molto l'arrangiamento di chitarra iniziale. Ritornello e parte finale così così per i miei gusti, sono pressochè convinto che la scelta dei cori alla fine sia appunto riconducibile al lieto fine della storia, e trasmetta una sorta di pace interiore. Avrei preferito pure io un finale più esplosivo ma non è malaccio come ballata.
The Globalist
Dopo qualche ascolto riesco a dare un opinione più completa a riguardo...si poteva fare meglio secondo me, specialmente nella parte heavy. Le pecche sono quelle riportate anche da voi, troppi pochi cambi e soprattutto finisce quando cominciava a farsi interessante(fantastica la parte con gli archi quando entra l'assolo di chitarra). La parte iniziale mi piace moltissimo, niente di nuovo e particolarmente originale ma è convincente, specialmente poi quando entra il cantato e tutti gli strumenti.
La parte finale ancora non riesco bene a decifrarla,carina ma niente di che. Sicuramente un bel pezzo, resta un po' l'amaro in bocca per la parte centrale.
Drones
All'inizio ero perplesso ma ci può stare come traccia di chiusura. Esperimento riuscito, niente di più
Non me la sentivo di dare dei voti al momento
Album nel complesso promosso, migliore sicuramente di The 2nd Law (tutta la vita mi tengo Revolt piuttosto che Big Freeze o Save Me), in battaglia con The Resistance e Showbiz per un posto dietro ai migliori tre lavori dei Muse(a mio parere OOS,Absolution e BHAR).
Secondo me da sottolineare il lavoro di Chris che cresce di qualità ad ogni album e un po' di disappunto invece per la batteria in alcuni frangenti (ne abbiamo già discusso nell'altro topic).
Dopo un paio di ascolti ho cominciato ad apprezzare di più la seconda parte, anche se preferisco di più la prima in cui il protagonista si unisce al "lato oscuro"
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kebab11.
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Bella recensione Bubo ! condivido moltissime cose..domani se riesco do la mia impressione . -
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io onestamente fino ad ora ho dato un giudizio solo al lato sonoro
per dare un giudizio legato a tutti i testi e al significato di concept dell'album aspetto di avere tutti i testi con traduzione perchè io non ho sbatti di stare lì a farlo io
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Stockholm of Cydonia.
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DEAD INSIDE
Ricordo le bestemmie, quando mi collegai sul sito della BBC per ascoltare questa canzone, e mi ritrovai di fronte a questa "nuova Madness", dopo tutti i proclami dei Muse riguardo il loro ritorno alle origini. Oggi, dopo aver abbondantemente assimilato questo primo singolo, posso dire che la sto apprezzando più di quanto potessi pensare all'inizio. Canzone abbastanza lineare in cui, a mio avviso, la differenza la fa l'interpretazione di Bellamy. Anche il testo è discreto. Direi un buon inizio della "storia", visto che poi l'album vira (per fortuna) verso altre sonorità. Voto 6
DRILL SERGEANT+PSYCHO
Ormai abbiamo detto praticamente tutto su questa canzone. Più la ascolto e più penso che quelle critiche feroci siano esagerate. Legittima la scelta di usare un loro riff per costruirci una canzone, peccato che l'abbiano trascinata troppo per le lunghe. Riff granitico che però perde forza e compattezza a lungo andare, per via della ripetitività. Fosse durata 3.30 minuti sarebbe stata una delle migliori. Già me l'immagino ad aprire (dignitosamente) i futuri concerti dei Muse. Voto 6,5
MERCY
E veniamo alla seconda ondata di bestemmie, quando fu pubblicata, questa canzone ci ha fatto temere per il peggio. Dopo vari ascolti l'ho leggermente rivalutata, nell'economia dell'album non stona, anche se ricorda troppo Starlight nel giro di piano, e Follow Me nel ritornello. Classico singolo con cui i Muse cercano la strada più facile senza applicarsi troppo. Voto 6
REAPERS
Me ne sono innamorato al primo ascolto live, e per fortuna la versione studio non è da meno. Ricorda molto gli AC/DC, ma sinceramente chissenefrega! Bel riff di chitarra, fantastico il giro di basso, batteria discreta, ottimi gli effetti robotici che le danno quel tocco in più. Poi c'è il grandioso assolo di Matt che dimostra di saperci fare con la chitarra. Infine l'outro che le da la spinta finale per 6 minuti di ottima musica. Con questa inizia la tripletta migliore dell'album. Voto 8,5
THE HANDLER
C'è poco da dire su questa canzone, se non: bentornati, finalmente, cari vecchi Muse. Sugli scudi Chris che sfodera un grande giro di basso, discreto ma monotono l'assolo di chitarra, anche se qui Matt canta in maniera superlativa. Peccato per la batteria che non picchia come dovrebbe, sembra quasi che abbiano voluto inspiegabilmente "addolcirne" il suono. Live sarà una bomba. Voto 8
JFK+DEFECTOR
Altro pezzo indovinato questo. Composizione abbastanza semplice e lineare, che però funziona molto bene. Si diceva che sarebbe stato un pezzo alla Queen, anche se dei Queen ha solo il coretto, che peraltro ci sta benissimo. Semplice ma di effetto anche l'assolo di chitarra. Stavolta picchia anche Dom, e infatti la batteria sostiene benissimo tutta la traccia. Buono anche l'intro, avrei probabilmente accentuato un pò il sottofondo musicale. Voto 8-
REVOLT
E dopo 3 pezzi eccellenti, non poteva mancare la canzonetta, che sembra uscita da uno di quei video riepilogativi degli anni del liceo. E' una canzone che se trovassi per radio forse ascolterei anche, ma in un album dei Muse stona non poco. Non è la canzone peggiore composta da Matt Bellamy, basti pensare a Big Freeze. Ma di sicuro è la canzone peggiore dell'album, quella che salterò sistematicamente. Voto 5
AFTERMATH
Pochi cazzi, questa è una ballatona. Ero molto preoccupato da questo pezzo alla U2, ma in realtà funziona benissimo. Matt riesce a creare una bella atmosfera, sopratutto nella fase iniziale in cui questo riff semplice e romantico si sovrappone agli archi. Buona anche la batteria stavolta, e ottima l'interpretazione vocale di Bellamy. Approvo anche l'apertura finale, anche se effettivamente ricorda molto le canzoni della pace alla "We are the world", però ci sta. Altro pezzo indovinato. Voto 7,5
THE GLOBALIST
Dannato Matt Bellamy. E' la prima cosa che ho pensato appena ho ascoltato questa canzone. Inutile dire che le aspettative erano alte, e non tanto perchè era il tanto decantato sequel di Citizen Erased, ma perchè le premesse per sfornare il capolavoro c'erano tutte. Troppo lunga l'introduzione, che all'inizio crea una bella atmosfera, ma dopo un pò ti porta a desiderare un cambio di passo. Finalmente inizia la parte cantata, che a mio avviso funziona bene, fino alla parte heavy. E qui Matt spreca un'occasione, ha tirato fuori il riff giusto, potrebbe scatenare davvero l'apocalisse, potrebbe far esplodere tutto...ed effettivamente l'esplosione c'è, ma dopo pochi secondi strozza tutto, quasi come un coito interrotto, ed è proprio quella la sensazione che provo quando entra il pianoforte: poteva essere l'apoteosi, ma è stata "solo" una bella esperienza. La parte finale ci sta bene, Matt ci sa fare col piano, ma non è certo una novità. Ricorda molto Eurasia, ma va bene così. Nel complesso gran bella composizione, ma se penso a cosa sarebbe potuta essere... Voto 7,5
DRONES
Esperimento dei Muse, o meglio di Matt Bellamy che gioca a fare Freddie Mercury in una chiesa. Molto interessante e originale, buona chiusura. Voto 6,5
Nel complesso un buon album. E' curioso ripensare a tutto quello che si è detto e scritto su questo album, si è partiti dall'entusiasmo e la fiducia per questo "ritorno alle origini", e si è arrivati al terrore dopo aver ascoltato le prime canzoni pubblicate. Per fortuna ne è venuto fuori un ottimo lavoro, con ottimi picchi e qualche punto basso che però non incide negativamente sul giudizio finale. Non è stato un vero ritorno alle origini, ma è stato fatto un gran passo avanti rispetto a The 2nd Law, e personalmente lo ritengo anche superiore a The Resistance. Positivo anche il giudizio sul "concept", è vero infatti che le canzoni stanno in piedi anche singolarmente, ma personalmente ho percepito un tocco in più nell'ascolto complessivo, ho avuto davvero la percezione che volessero raccontarci una storia, sia sul piano musicale che dei testi. Una critica invece all'eccessiva lunghezza e monotonia di alcune canzoni, che dimostrano come in alcuni punti non fossero molto ispirati. Voto complessivo 7,5. -
allinthemind6.
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DEAD INSIDE
Shock iniziale dopo aver assaporato per mesi i proclami di ritorno al rock "heavy". La nuova Madness o Undisclosed??? (personalmente odio entrambe).
NO! Per me questo pezzo è migliore, ha un tiro diverso, è più originale, ha un bel testo e mi piace la cadenza del cantato.
Soprattutto mi suona SINCERA e anche se non è il mio genere la apprezzo davvero.
VOTO 6,5
DRILL SERGEANT+PSYCHO
L'idea non era male. Mi piace il sergente che grida alla recluta. Il riff è il loro e quindi han fatto bene ad utilizzarlo.
Quello che non capisco e mi domando su questo pezzo è: Siete dei professionisti, lavorate in uno studio di registrazione con altri professionisti al top, possibile che nessuno abbia notato che il pezzo è troppo lungo e ripetitivo???? Quel giro poteva essere sviluppato in una miriade di modi. Misteri inspiegabili.
Voto 6,5
MERCY
Merda riciclata. Non sarà lentissima, riprenderà il loro passato sonoro, qualche parte sarà anche ascoltabile. Però sembra proprio fatta a tavolino. A livello commerciale vale il detto " Minimo sforzo massima resa". I fan non meritano una minestra riscaldata.
VOTO 4+
REAPERS
Questo è un bel pezzo, Come già detto stile ACDC però reinterpretato alla grande dai Muse. Originale quanto basta strizza l'occhio al passato. Un buon Mix. Bello il solo di chitarra...FINALEMTE!!! Finale coraggioso per i muse degli ultimi tempi. Unica grande pecca Dom!!! con la sua batteria da pubblicità della barilla. in Sintesi sono stati comunque Bravi!
VOTO 8,5
THE HANDLER
Sono i MUSE. Così deve essere la voce di Matt!!! Deve essere amalgamata alla musica, non deve sovrastarla e non deve essere sovrastata. Perché? perché così rende al massimo.
Bel riff. Peccato per il solo di chitarra, Bastava modificare un po' il tapping nella parte finale. Caro Matt Io mi ricordo "in your world" quindi Forse devi saperlo che i fan sono attenti e dovevi provare a fare meglio. Di questi tempi ci si accontenta.
VOTO 8,5
JFK+DEFECTOR
Mi piace. Unica pecca la voce di Matt quando il pezzo cambia dal suo classico incedere. Mi piace il solo finale, ha un bel groove.
8
REVOLT
Inascoltabile offesa per le orecchie. Probabilmente Mutt lange dormiva quando l'hanno composta, Matt aveva la gonorrea e Chriss e Dom combattevano contro la peste bubonica, non c'è altra spiegazione.
VOTO 2,5
AFTERMATH
L'inizio promette bene, sembra un pezzone, poi arriva la voce di Matt a sovrastare il tutto... Quando è mixata così mi da i nervi. Finale che non mi piace.
VOTO 4
THE GLOBALIST
Bello L'inizio, non mi dispiace neanche che sia lungo l'intro. é molto emotivo va bene così, scivola bene. Pezzo heavy notevole... e poi rovinano con il coito interrotto sul più bello.
Della serie "tease and denial". Peccato per la parte finale. Il piano mi piace tantissimo, La voce di Matt NO! rende tutto melenso. suono della Batteria pessimo in tutto il pezzo.
Perché devono staccare così le tre parti? non possono provare per una volta a cambiare la batteria senza staccarla? come un vero pezzo PROGRESSIVE?????
Voto 7-
DRONES
Il coro da chiesa no!!!! dai!!!!!!!!!!! sempre peggio.
Voto 2
Voto complessivo: Non so darlo. -
kebab11.
User deleted
DEAD INSIDE.al primo ascolto non mi era piaciuta,e' sullo stile di madness,ma meno pop,chiare influenze new wave,il pezzo e' abbastanza dark..ma non mi trasmette molto. In generale non sono i muse che preferisco,avevo sentito una cover solo strumentale che rendeva un casino,la melodia della voce e' troppo pop(secondo me),delle prime 3 e' la meno banale . VOTO 6
PSYCHO /il riff era bello,anche se poteva essere sviluppato meglio.la cazzata e' stata farla lunga 5 e 30,cosi facendo stufa, quando poteva essere un pezzone heavy..direi invece che la strofa e' banalotta. VOTO 6
MERCY. prima volta che l'ho sentita live mi piaceva ed ero gasato anche se ear poppettina,la versione studio secondo me e' qualche beat piu lenta e in generale suona troppo banale,poteva essere un pelo meglio.a volte le idee semplici sono anche geniali, questa non lo e'..si lascia comunque sentire.senza infamia senza lode VOTO 6-
REAPERS. eccoci che parte la triade migliore dai tempi di black holes,dal primo ascolto live me ne ero innamorato,la versione studio e' ancora meglio.le chitarre spingono un casino,i ritornelli sono divertenti e l'outro spacca.insomma e' tamarra dura,ma e' fatta molto bene,divertente e potente . VOTO 8,5
THE HANDLER: la migliore dell'album assieme a reapers,che dire questi sono i veri muse che ci piacciono:tristi,veri e incazzati .pezzo riuscitissimo, e per me il bridge va benissimo cosi. VOTO 9
JFK+DEFECTOR. ci metto anche jfk perche' come intro mi piace molto.Il motivo degli archi prende e la canzone e' energica,anche se semplice .Richiami ai queen solo nei coretti che comunque ci stanno bene..VOTO 7,5
REVOLT. che dire,primo ascolto era da 4, ora leggermente meglio..l'unica canzone allegra dei muse che mi viene in mente,super pop,progressione dei famosi 4 accordi.insomma..evitabile,sembra la versione museteen di -all the things that i have done- dopo un po di ascolti migliora,ma poca roba VOTO 5-
AFTERMATH- a molti piace,a me non dice niente..non mi sa per niente di muse e mi sembra un riempitivo bello e buono. A me i pezzi lenti piacciono molto,ma devono essere sentiti (come unintented per intederci) VOTO 5
THE GLOBALIST come tutti delusi al primo ascolto, e' quella che piu' ho rivalutato nel corso degli ascolti. Dunque,secondo me l'intro e' troppo lungo(la parte fischiettata e' morricone ,direi che non e' la prima volta),la strofa e' molto struggente, la parte heavy poteva essere un pelo piu lunga e la parte al piano lo e' troppo.ciononostante se all'inizio pensavo fosse un po una accozzaglia di rimandi a pezzi vecchi ,ora mi suona . Non e' citizen,ma e' un buon pezzo VOTO 7,5 (forse anche 8)
DRONES..qui la pecca piu grossa. O la metti come ghost track(ma ormai non lo fa piu nessuno) o parti dall'idea del canto gregoriano per poi stravolgerlo con voci robotiche,sperimentazioni varie..che ne so,insomma:gia' che vuoi esosare e mettere un canto gregoriano come chiusura dell'album ,osa ancora di piu' ..tanto ormai era gia' abbastanza audace,cagata per cagata meglio cagare col botto .cosi e' solo noioso VOTO 4
iN Conclusuione,l'album ha 2 pezzi fantastici ( meglio di tutti i pezzi degli ultimi 2 album per me)2 molto buoni( the globalist e defector).3 da sufficienza.e 3 insufficienti..se ci spendevano un po piu di tempo e non facevano in maniera superficiale Psycho e drones,e sistemando un po qua e la ,poteva essere davvero un buon lavoro (se pur lontano da OOS e absolution).
Tutto sommato il mio giudizio si avvicina al 7,sono abbastanza contento..ma continuo a non capire questo volere per forza metterci pezzi ammiccanti alle radio. e non sopporto questi richiami agli U2.
OOS-absolution-showbiz-black holes-drones-the resistance-the 2nd law. -
bubo.
User deleted
Comunque con il passare dei giorni e degli ascolti devo dire che è un album piacevole, probabilmente molto più di The 2nd Law, e anche di The Resistance.
Sono salite di colpi Defector e anche The Globalist, due bei pezzoni pure queste alla fine. The Handler e Reapers restano un gradino più in cima, fantastiche
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Qualche anima pia che fa le traduzioni dei testi come Dio comanda senza fare copia e incolla da Google translate?
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RadioRock.
User deleted
Di solito succede che più li ascolti e più li apprezzi. A me è il contrario, non mi è mai successa una cosa simile per un album dei muse.Sarà la monotonia dei pezzi, la troppa semplicità (a parte reapers). Spero di cambiare idea . -
diegalax.
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DEAD INSIDE: VOTO 6/7
PSYCHO: VOTO 6
MERCY: VOTO 5
REAPERS: VOTO 8
THE HANDLER: VOTO 8
JFK+DEFECTOR. VOTO 7,5
REVOLT: VOTO 5
AFTERMATH: VOTO 7,5
THE GLOBALIST: VOTO 8
DRONES: VOTO 7
COMPLESSO: 7+
PER ORA:
OOS-showbiz-black holes-absolution-drones-the resistance-the 2nd law. -
bubo.
User deleted
DEAD INSIDE: VOTO 6/7
PSYCHO: VOTO 6
MERCY: VOTO 5
REAPERS: VOTO 8
THE HANDLER: VOTO 8
JFK+DEFECTOR. VOTO 7,5
REVOLT: VOTO 5
AFTERMATH: VOTO 7,5
THE GLOBALIST: VOTO 8
DRONES: VOTO 7
COMPLESSO: 7+
PER ORA:
OOS-showbiz-black holes-absolution-drones-the resistance-the 2nd law
Pagellone degno del miglior giornalista fantacalciastico Gazzetta
Comunque in generale mi sembra sia considerato sicuramente molto meglio di The 2nd Law
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